Differenze tra le versioni di "Dichiarazioni enti non commerciali"

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Con la versione '''ICI 7.2.0'''
Con la versione '''ICI 7.2.0''' è stata attivata la voce di menù relativa all'importazione delle dichiarazione degli ''enti non commerciali''. La funzione è raggiungibile da '''Importazioni''' > '''Dichiarazioni''' > '''Enti non commerciali''' all'interno del modulo [[ICI - IMU - IMIS]].<br>
 
Lanciando l'indagine di un Contribuente che ha presentato tale tipologia di [[Dichiarazioni|dichiarazione]] comparirà un messaggio di ''warning'' (di colore giallo), il quale evidenzierà le modalità di calcolo applicate:
* ''acconto'' e ''saldo'' sono calcolati sul '''50% del <u>versato</u> nell'anno precedente''';
* l'eventuale differenza va pagata a conguaglio, contestualmente all'acconto dell'anno successivo.
Per tali motivi, appena esposti, non è possibile calcolare il dovuto in acconto e saldo per ciascun immobile, ma solo il complessivo.<br>
 
Tutte le stampe (tra le quali quella relativa al ''[[Provvedimento IMU|provvedimento]]'' e quella della ''Scheda Contribuente'') sono state adeguate a tale casistica; avremo perciò la distinzione tra acconto, saldo e conguaglio. Sono state aggiornate, inoltre, le varie interfacce dell'applicativo (ad es. maschera dell'''[[Indagine IMU|indagine]]'' e della ''dichiarazione'' IMU).

Versione delle 10:30, 13 mag 2017

IMU TARI TASI OSAP ICP DPA ANM SDI SCI IDS ISCOP PAG


Con la versione ICI 7.2.0 è stata attivata la voce di menù relativa all'importazione delle dichiarazione degli enti non commerciali. La funzione è raggiungibile da Importazioni > Dichiarazioni > Enti non commerciali all'interno del modulo ICI - IMU - IMIS.

Lanciando l'indagine di un Contribuente che ha presentato tale tipologia di dichiarazione comparirà un messaggio di warning (di colore giallo), il quale evidenzierà le modalità di calcolo applicate:

  • acconto e saldo sono calcolati sul 50% del versato nell'anno precedente;
  • l'eventuale differenza va pagata a conguaglio, contestualmente all'acconto dell'anno successivo.

Per tali motivi, appena esposti, non è possibile calcolare il dovuto in acconto e saldo per ciascun immobile, ma solo il complessivo.

Tutte le stampe (tra le quali quella relativa al provvedimento e quella della Scheda Contribuente) sono state adeguate a tale casistica; avremo perciò la distinzione tra acconto, saldo e conguaglio. Sono state aggiornate, inoltre, le varie interfacce dell'applicativo (ad es. maschera dell'indagine e della dichiarazione IMU).